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Dec 17, 2023

Questa penna per stampa 3D dipinge "VERNICE" nelle ferite per accelerare la guarigione e ridurre il rischio di infezioni

I ricercatori dell'Università di Nanchino e della sua Facoltà di Medicina, in collaborazione con l'Istituto di Nano-Tecnologia e Nano-Bionica di Suzhou e l'Agenzia per la scienza, la tecnologia e la ricerca (A*STAR) di Singapore, hanno escogitato un nuovo modo per aiutare a guarire le ferite più rapidamente — applicando "PAINT" utilizzando una penna per stampa 3D.

"Il trattamento delle ferite cutanee che coinvolgono processi biologici complessi è diventato un problema significativo per la salute pubblica in tutto il mondo", spiega il gruppo di ricerca parlando della forza trainante della sua ricerca alquanto insolita. "Qui abbiamo sviluppato un efficiente inchiostro per vescicole extracellulari (EV) per regolare il microambiente infiammatorio e promuovere la rigenerazione vascolare per la guarigione delle ferite."

Un liquido che può essere applicato su una ferita per aiutarla a guarire non è un concetto nuovo, ma l'approccio del team è nuovo sia nel modo in cui aiuta sia nel modo in cui viene applicato. Soprannominato inchiostro bioattivo portatile per la guarigione dei tessuti, o PAINT, il liquido è derivato da macrofagi e un precursore di alginato di sodio che, una volta miscelato, incoraggia le cellule curative del corpo a migrare nel sito della ferita e proliferare, riducendo l'infiammazione e accelerando la guarigione.

Invece di limitarsi a spalmarlo sul paziente, però, il metodo di applicazione del team si rivolge al mondo della stampa 3D, utilizzando una penna per stampa 3D, solitamente utilizzata per spremere la plastica liquefatta attraverso un ugello di estrusione per creare forme solide o ritoccare creazioni più complesse. costruito su una stampante 3D controllata da computer, per "stampare" l'inchiostro direttamente dove deve essere.

“Attraverso l’integrazione con una penna per stampa 3D”, spiegano i ricercatori del loro approccio, che mescola il gel sulla punta della penna da due serbatoi, “la piattaforma consente di applicare EV-Gel a siti di ferite con forme e dimensioni arbitrarie con corrispondenze geometriche per la riparazione dei tessuti." L'efficacia del trattamento sembra essere stata dimostrata anche nei modelli murini: secondo quanto riferito, i topi trattati con PAINT applicato con la penna erano più avanti nel processo di guarigione dopo 12 giorni rispetto a quelli non trattati.

Il lavoro del team è stato pubblicato sulla rivista ACS Applied Materials & Interfaces ad accesso chiuso

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